Benvenuti in musical_initaliano!
Traduzione musical, traduzione ritmica e tecniche. Di cosa si tratta?
Cos’è musical_initaliano?
Ho creato questa Newsletter con lo scopo di parlare di ciò che più mi appassiona e far conoscere il mio lavoro, per quanto ancora non professionale, ma pieno di anima, a tutti quelli che vorranno fermarsi a leggermi.
Vi ringrazio in anticipo.
In musical_initaliano voglio parlare di adattamento, e più precisamente di adattamento musicale, cioè la traduzione di una canzone in musica, nell’ambito teatrale (musical) e cinematografico (pensiamo ai film Disney per esempio).
Perché?
Bella domanda, ma la risposta è semplice; perché sono una grandissima appassionata di musical in un paese, l’Italia, che, seppure con qualche piccola apertura negli ultimi anni, ancora non riesce ad apprezzare questo genere multiforme e completo. Forse riuscirò a fare breccia nel cuore di qualcuno? Sarebbe fantastico e mi accontenterei!
E per far conoscere, e quindi poi (forse) apprezzare il genere musical, il modo più efficace mi sembra quello di poterlo proporre anche a chi l’inglese (o qualunque altra lingua in cui l’opera originale è scritta) non lo mastica proprio tutti i giorni. L’adattamento, come si fa con i film unicamente dialogati, è la soluzione e il mezzo migliore per poter dare a tutti la possibilità di approcciarsi a un genere che molti reputano lontano.
Qui siamo per la condivisione
Io non sono tra i puristi de “è meglio in lingua originale”. Certo, per chi può usufruirne può essere un plus, ma non prendiamoci in giro, quando una cosa è detta nella nostra lingua madre, il messaggio arriva più forte, più immediato, senza la patina della “traduzione mentale”. E poi, ne sono sicura, quando parliamo di “lingua originale” il più delle volte ci riferiamo all’inglese (e posso anche capirlo, vista la grande quantità di prodotti che arriva principalmente dagli Stati Uniti), ma esistono tante altre lingue al mondo, e tanti altri prodotti che senza una traduzione (pensiamo ai libri) o all’adattamento ci perderemmo. Perché un film o un musical dovrebbero essere diversi da un libro? Con un libro non ci scandalizziamo tanto per la traduzione, abbiamo fiducia nei nostri fantastici traduttori - non potremmo fidarci un po’ anche degli adattatori e dei parolieri?
Ovvio che il lavoro deve essere fatto bene, altrimenti abbiamo ragione a criticare il prodotto finito.
Accettiamo che dei cambiamenti debbano essere fatti e pretendiamo che l’intento rimanga lo stesso, ma non partiamo prevenuti.
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In questa newsletter, dal prossimo numero, tenterò di spiegare in modo chiaro in cosa consista il lavoro dell’adattatore musicale (paroliere) e analizzare vari adattamenti musicali, portandone anche di miei, come questo adattamento della canzone “All you wanna do” tratto dal musical Six (musica e testo originale di Lucy Moss e Toby Marlow) cantata, nella versione italiana da Valentina Boccaccio.
Spero che questo progetto possa piacere, per cui iscrivetevi, così da creare una community attiva e appassionata.
Grazie e alla prossima!